Le campagne di crowdfunding sono un’ottima risorsa per finanziare non solo progetti culturali e sociali…
Per aziende, professionisti, gruppi, privati…
Ma anche per lanciare nuovi prodotti, per validare idee oppure per sostenere, come aziende o liberi professionisti, realtà e progetti interessanti che ci permettono di aumentare il legame con la comunità, il territorio e con il vero mondo dell’innovazione.
Insomma il crowdfunding per aziende e professionisti è un’opportunità, tra l’altro molto utilizzata all’estero perché moltissime realtà hanno validato questo strumento.
E dal momento che può aiutarci a raggiungere alcuni dei nostri obiettivi, è importantissimo impostare una strategia precisa quando vogliamo creare una campagna di crowdfunding.
È necessaria una serie di analisi specifiche per decidere il tipo di campagna, la somma da raccogliere, ecc, altrimenti rischiamo non solo di non avere successo ma di non avere neanche le basi per migliorare la campagna e fare un secondo tentativo (perché se la tua campagna non funziona la prima volta, non è un fracasso ma una prova per migliorare la seconda).
In quest’articolo voglio darti 2 consigli per iniziare a preparare la tua strategia di crowdfunding e non smarrire la retta via 😉
1.Scegliere la piattaforma giusta
Una campagna di crowdfunding non è solo una raccolta fondi, è un’attività che ci metterà in gioco al 100% . Ci saranno persone che decideranno di seguire il nostro progetto facendone parte e dandoci feedback, media che potrebbero parlare del nostro lavoro e una pianificazione che potrebbe spingere la nostra crescita futura.
Ed è per questo che dobbiamo crearla avendo cura di ogni dettaglio, come si fa con una strategia aziendale e di marketing. E tutti questi dettagli ci aiuteranno a scegliere strategicamente la piattaforma dove inserire la nostra idea.
Ogni piattaforma di crowdfunding ha delle caratteristiche diverse ed è necessario capire la migliore per noi. E per farlo abbiamo bisogno di un lavoro strategico.
Non si deve lasciare niente al caso, altrimenti rischiamo di non raggiungere il nostro obiettivo.
2.Pianificazione strategica della campagna
In una campagna di crowdfunding preparare strategicamente i tempi della campagne è importantissimo. Perché la campagna non inizia il giorno di “partenza” ma molto tempo prima, per preparare la strada ai mecenati che vorranno far parte della nostra idea.
Molte campagne non sono riuscite a funzionare perché i creatori hanno fatto partire la comunicazione quando queste erano già avviate; dovendo aggiungere al lavoro già di per sé intenso durante lo svolgimento, una corsa contro il tempo perché non si riusciva a raggiungere la quota minima per verificare che tutto andasse bene.
In questo caso, preparare con attenzione la strategia di comunicazione di una campagna di crowdfunding ci aiuterà a gestire i tempi e anche lo stress che ci sarà quando la campagna sarà lanciata.
Crowdfunding Strategy a regola d’arte: prima, durante e dopo
Ricordati che la strategia ti aiuterà prima, durante e dopo, non solo a marcare i tempi ma anche per decidere le azioni da svolgere e le modifiche da fare se la campagna non sta ottenendo i risultati aspettati.
Stai pensando di utilizzare il crowdfunding ma non sai da dove iniziare con la strategia della campagna e di comunicazione?
Sono una consulente strategica specialista in marketing digitale, strategico e culturale. E posso affiancarti per creare una campagna a regola d’arte.